L'INCONTRO CON I DOPPIATORI DI SPAZIO 1999!

MoonBound Tre/Bis.

Ovvero, un altro appuntamento irrinunciabile. Ovvero, un altro appuntamento cui ho dovuto rinunciare. Alle volte la vita è strana, si diverte ad organizzare gli avvenimenti in maniera incredibile, per fare in modo che tutto capiti esattamente in corrispondenza di quell'unico giorno in cui avresti dovuto, e più di ogni altra cosa avresti voluto, essere da un'altra parte, con altre persone, a fare altre cose.

Ed invece il lavoro, la famiglia, perfino i treni... Anche i treni ci si sono messi alla fine, con la concidenza di un inizio d'estate che ha trasformato le carrozze in novelle arche di Noè ed i passeggeri in bestie stipate all'inverosimile.

Si parla già di MoonBound Tre/Ter, addirittura, o di MoonBound Quattro. Nell'attesa, vi lascio a leggere i racconti ed a guardare le fotografie di chi a MB3/Bis c'è stato, di chi ha conosciuto, in quella calda giornata di fine giugno 2003, Michele Kalamera e Laura Rizzoli, voci italiane di Martin Landau e Barbara Bain, a loro volta protagonisti indiscussi della nostra serie preferita. E, vedrete, sarà un po' come essere stati lì... con loro. Grazie ragazzi, ancora una volta!

Marco Vittorini

Se in passato mi avessero detto "un giorno parlerai con il Comandante John Koenig e la dottoressa Helen Russel!"... ebbene non ci avrei creduto!

Mai dire mai nella vita.

Ho detto parlato, poiché nel caso specifico non si tratta di Martin Landau e Barbara Bain , ma più semplicemente... dei loro doppiatori: Michele Kalamera e Laura Rizzoli. E scusate se è poco! Quante persone nella loro vita possono dire non solo di avere conosciuto, ma di avere trascorso qualche ora in compagnia di due doppiatori in carne ed ossa??

Per la data fatidica di Moonbound 3 bis, presso la stazione di Bologna a mezzogiorno, si è data appuntamento un'entusiasta nonché agguerrita rappresentanza del Marco Vittorini's Forum composta dal sottoscritto (alias Victor cz), da Mauro P. (Base Lunare Alpha), Mauro C. (Mauro), Monica (Helen Russell) accompagnata da Alcide, Valerio (Vale 69) accompagnato da Monica ed ultimo in ordine di apparizione dal profondo sud con passione, Domenico (Orzowei)!!!

Mentre io e i due Mauro attendiamo ancora l'arrivo degli altri, la mia attenzione viene attirata da un individuo che gironzola nervoso nel salone della stazione, dall'alto del suo metro e novanta abbondante, con l'aria di chi sta attendendo qualcuno.
Lo avvicino immediatamente dicendogli: "Caro Giulz!! Che piacere rivederti!"

Lui non mi riconosce subito, mi guarda interrogativo come per dire: "Chi è sto mentecatto??", poi ricordandosi di me, muta la sua espressione come per dire: "Cosa stracavolo ci fate voi qui?? Non si può fare nulla in incognito che subito veniamo beccati! Eh!". Come avrete capito ci trovavamo di fronte al mitico Giuliano Frattini, accompagnato da Roberto Baldassari, Mario Guatteri e Gabriela Guidetti, un'autorevole delegazione di "Moonbase" pronta ad accogliere nientepopodimeno che Michele Kalamera al suo arrivo in stazione!

Cogliamo subito la palla al balzo per incrementare il comitato di benvenuto e dopo un'attesa di circa mezz'ora ecco arrivare il treno che tanto ci interessava. Dopo una breve ricerca individuiamo Michele Kalamera accompagnato per l'occasione dalla gentile consorte. L'emozione è tanta, ci avviciniamo... ci saluta uno per uno dando la mano a tutti!
"Piacere, Michele!" ci dice con la voce che tutti conosciamo. Anche lui sembra emozionato, comincia a contarci. "...undici... dodici!" - esclama - "…non mi era mai capitato di essere accolto da una delegazione composta da dodici persone, grazie veramente di cuore a tutti voi!"

"Ma prego Comandante non c'è di che!!!" vorrei dirgli, ma mi manca il coraggio, comunque il ghiaccio ormai è rotto.

Kalamera è proprio come mi auguravo che fosse, una persona cordiale e veramente disponibile. A questo punto noi del Forum lasciamo i due ospiti alle amorevoli cure dei ragazzi di "Moonbase", anche perché l'ora è tarda e la fame tanta. Decidiamo di pranzare al ristorante "Il Veliero" (?? chissà perché mi ricorda qualcosa...?). Trascorriamo un'ora e mezza di pura allegria, sentivamo davvero il bisogno di rivederci e parlare un po' tra noi. Ad un certo punto mostro agli amici del forum un dialogo da me riscritto la sera prima alle 2 di notte (certo che noi fan di Spazio siamo proprio del masochisti! L'ispirazione poteva venirmi anche prima uff!!!), tratto da una puntata della 2a serie con l'intento di farlo leggere ai doppiatori nostri ospiti. L'idea mi era parsa carina... peccato che la cara Helen mi riporti alla realtà dicendomi: "Ma Vic... perché la 2a serie? La Rizzoli ha doppiato la Bain nella 1a stagione!"

Miiiiiiiiiii!!! La mia dottoressa preferita ha ragione!

Che mi ero bevuto la sera prima, il cognac de "Il sole nero"???"

Decido così di accantonare il mio velleitario progetto, tanto vuoi che nessuno abbia avuto la mia stessa idea? Nel frattempo Vale che non aveva seguito il discorso tra me ed Helen, dopo aver letto il dialogo da me riportato mi chiede: "Ma che roba è questa? L'hai inventato tu?" A questo punto la sua dolce metà interviene: "Ma come, non è tratto da "Attenti ai terrestri"?"
Scoppia il finimondo. Ahhhhhiiiiiiiiiiiiiiii Vale!!!!! Che figura!! L'allieva ha superato il maestro!

Complimenti vivissimi Monica, non era facile individuare l'episodio (a proposito….quando pensi di loggarti nel Forum??).
Finito di pranzare, dopo che Alcide si è sobbarcato l'intero ammontare del conto (a proposito, grazie ancora Alcy!! Anche tu... cosa aspetti a loggarti??), ci dirigiamo verso la sede de "L'ultimo Avamposto" che si trova a pochi passi dal ristorante.
Ecco però che prima di entrare, Vale ci propone una visita all'interno della sua Aquil…ehm no cioè della sua monovolume, dicendoci che deve mostrarci qualcosa.

Giunti sul posto ecco mostrarsi una meraviglia ai nostri occhi!!! Dallo schermo del navigatore satellitare (collegato ad arte ad un lettore DVD) ecco scorrere i suoni e le immagini di Spazio 1999!!! I presenti vanno i visibilio!! Vale sei un genio come al solito non ti smentisci mai!!! Davvero fantastico!

Dopo questa "chicca" facciamo il nostro ingresso all'UltimoAvamposto. Facciamo appena in tempo a pagare la quota ed a salutare due nostre care conoscenze, Rosa Maria Chiale e Nicola Vianello,che ecco fare il loro ingresso Michele Kalamera e Laura Rizzoli!! Un tuffo al cuore!!… Le loro voci... sono loro!!!! John Koenig ed Helen Russell siiiii!!!!!

Ecco, a questo punto è doverosa una precisazione: la voce di Kalamera è davvero singolare: durante una diciamo "informale" conversazione non sempre somiglia a quella che conosciamo, condita anche da inflessioni romanesche, mentre dovendo esporre idee e concetti non so perchè somiglia molto di più a quella del nostro Comandante preferito, divenendo addirittura identica quando ha letto alcuni pareri di illustri registi riguardanti il tema del doppiaggio... mentre quella della Rizzoli direi che è rimasta quasi identica a quella di 28 anni fa!

Dopo i convenevoli di rito, ci ritroviamo nella sala riunioni nel piano sottostante in compagnia dei nostri ospiti con la nostra Helen felice come una bambina, già in divisa d'ordinanza pronta ad essere immortalata accanto ai due attori, e con Giulz che se la cava come sempre egregiamente delle vesti ormai collaudate di cerimoniere.

Michele e Laura incontrano la "nostra" Helen Russell

Ci accomodiamo ai posti che ci erano stati assegnati ed è Kalamera che sorprendentemente (perché ancora non lo conoscevamo bene) prende subito la parola, ringraziando di vero cuore tutti i presenti per l'affetto dimostrato: "…oggi voi siete uno dei punti di arrivo per noi che esercitiamo questa professione…", ha esordito Michele (sniff!) che si è detto grato nei nostri confronti anche per aver dato la possibilità a lui ed a Laura di ritrovarsi dopo ben 28 anni (applausi scroscianti). Da qui è cominciato quasi un monologo di Kalamera, che ha toccato diversi aspetti della professione del doppiatore, della quale la maggior parte di noi credo, non sapesse nulla o quasi. Il doppiatore è in sostanza "un attore a metà", che mosso dalla passione viscerale che nutre per il proprio lavoro, cerca di rendere il più possibile vicini alla realtà non solo i dialoghi, ma anche le emozioni che l'attore cerca di trasmettere allo spettatore, senza per questo avere la presunzione di migliorare l'interprete del film... anche se a volte può anche capitare davvero. E la Rizzoli a questo punto indicando la foto della Bain esclama: "Beh... questo è stato uno di quei casi!!!", provocando le risate della maggior parte dei presenti, sostenendo che l'attrice fosse di una staticità emotiva - espressiva piuttosto evidente. Beh, nonostante l'affetto che mi lega ai personaggi ed agli attori di Spazio... dal mio punto di vista non si può dire che si sia sbagliata di molto (perdonami Monica!!!).

Sempre a suffragare l'argomento Kalamera ha ricordato un aneddoto riguardante i suoi passati doppiaggi a Fabio Testi (e a questo punto la Rizzoli interviene: "Dovresti ridoppiarlo ancora!" di nuovo risate) il quale dopo avere per anni sbandierato ai quattro venti che il doppiaggio gli ha sempre reso un pessimo servizio, ha avuto la bella faccia di chiedergli di doppiarlo ancora nella serie a puntate "Piazza di Spagna" e naturalmente il nostro Michele ha rifiutato anche dopo ulteriori tentativi di convincimento dello stesso Testi.

Un altro aneddoto vale la pena di ricordare: il compianto Emilio Cigoli, grandissimo doppiatore del passato delle più grandi stelle del cinema d'oltreoceano (tra cui ricordiamo John Wayne, Charlton Eston, Clark Gable…), pare fosse la prova vivente di come non sempre un ottimo doppiatore possa essere altrettanto in gamba come direttore di doppiaggio in quanto era solito costringere i doppiatori ad imitare il proprio timbro di voce con risultati spesso a dir poco buffi. La stessa Rizzoli oggi affermata direttrice di doppiaggio, ci ha detto di avere subito analoga sorte in almeno un paio di occasioni. Un film invece diventato un "cult" a causa del doppiaggio è "Un tranquillo week end di paura" a cui lo stesso Kalamera ha preso parte: a causa dei budget sempre risicati è stato chiesto ai doppiatori di interpretare più personaggi all'interno dello stesso film... con i risultati che tutti possono immaginare! Davvero incredibile.

Michele durante l'incontro.

Aneddoti relativi a Spazio 1999 non ne sono stati ricordati, se non che all'epoca già lo chiamassero simpaticamente "Ospizio 1999" e che Kalamera aveva pronosticato che un giorno Martin Landau avrebbe vinto il premio Oscar. A proposito: qualcuno ha parlato di un attacco nei confronti di Landau da parte dei nostri ospiti, cosa che secondo me è errata in quanto l'unico commento negativo è provenuto da una signora fra il pubblico. Essi si sono semplicemente limitati ad affermare che Landau dopo aver vinto l'Oscar ha perso l'umiltà che lo caratterizzava in gioventù lasciandosi andare ad atteggiamenti un po' divistici, ma non sarà certo sufficiente questo a demolire il nostro mito, vero amici?

Durante l'incontro il nostro Michele ha poi più volte chiesto conferma sul mistero dei 18 episodi di Spazio mai trasmessi in Italia dalla RAI, cosa che noi gli abbiamo confermato essere errata, perché gli episodi sono e resteranno in totale 48. Pare che persino l'indimenticato Giancarlo Prete fosse convinto dell'esistenza degli episodi mancanti, in quanto proprio lui è stato secondo Kalamera una delle fonti da cui ha tratto questa notizia.

Infine la fatidica domanda: "Sareste disposti a ridoppiare l'episodio smarrito dalla Rai "L'ultimo Tramonto"?" Risposta: "Meglio sarebbe, se tiraste fuori anche gli altri 18 episodi di Spazio 1999, visto che lavoriamo sempre di meno e mal pagati... al contrario di alcuni doppiatori che di professione non sono, ma che guarda caso si chiamano Fabrizio Frizzi o Mara Venier!!!" E con quest'ultima frecciatina al curaro si chiude l'incontro, non prima della ormai classica sessione di foto ed autografi.

Verso le 19:30 noi superstiti tira tardi della Convention decidiamo di invitare i nostri ospiti a cena sempre al ristorante "Il Veliero" e loro accettano di buon grado confermando la loro estrema cortesia e disponibilità! Giunti sul luogo purtroppo il ristorante dato il giorno e l'ora era quasi pieno. L'unica soluzione per cenare subito è quella di sparpagliarci in diversi tavoli.
Gli ultimi ad entrare siamo io Alan e Mauro. A quel punto Gabriela ci dice che per chi vuole, c'è rimasto un posto a tavola con Kalamera e la Rizzoli. Wow! A questo punto nessuno vorrebbe privare gli altri due di cotanto onore... alla fine visto che nessuno si decideva, mi sono fatto avanti io, dato che avevo promesso queste 4 righe di commento che sono diventate poi 444 (che ci volete fare? sono come Kalamera, quando inizio a parlare chi mi ferma più??) mi si presenta l'occasione per scrivere qualcosa di "inedito".

Mi siedo così al tavolo dei nostri 3 ospiti in compagnia dei simpaticissimi Gabriela Guidetti e Mario Guatteri... sono in brodo di giuggiole !!!!! Di che cosa si è parlato direte voi, durante la serata? Beh, tra un risotto allo scoglio qualche bicchiere di vino... di tutto!!! Per non tediarvi riporterò quindi le cose che penso siano le più "succose".

Gabriela ha chiesto ai due attori quale fosse la performance che ricordassero con maggior piacere, lui ci ha confessato che nonostante da anni nutra una passione profonda per il doppiaggio non saprebbe dire né il lavoro che gli è riuscito meglio (in quanto piuttosto critico con sé stesso, pensate che non ama riascoltarsi alla televisione...) né quello nel quale si è divertito di più perché quando lavora si diverte sempre o quasi. Mario ha quindi porto a Kalamera il DVD di "Ed Wood" nel quale egli ha doppiato Landau nel ruolo di Bela Lugosi, per farselo autografare. "Beh... - ha ammesso Michele - …qui devo dire che me la sono cavata bene, và!!"

Laura invece in quanto direttrice di doppiaggio, ricorda con maggiore piacere la serie "Magnum P.I." nella quale ha detto di essersi divertita tanto a lavorare. Si è parlato anche molto di cinema e qui Gabriela e Mario, hanno sfoggiato una cultura cinematografica oserei dire enciclopedica! Complimenti vivissimi!

Infine il discorso è ricaduto, ed era inevitabile, su "The last sunset" ovvero "L'ultimo tramonto". "Come vi avevo già accennato - ha continuato Kalamera - io ho un amico che in quegli anni ha registrato tutto quanto concerneva le serie a puntate e credo che Spazio 1999 non abbia fatto eccezione. Non mi meraviglierei di trovare l'episodio che cercate tra la sua collezione. Vi prometto che proverò senz'altro a chiederglielo!". Speriamo non se ne sia dimenticato, questa è una nuova insperata pista che si apre alla ricerca dell'episodio perduto!!!

Anche le cose belle hanno una fine per cui dopo aver cenato ci ritroviamo fuori dal ristorante tutti insieme con i nostri ospiti in procinto di recarsi al loro albergo, per i saluti finali. Kalamera ha qui colto l'occasione per ricordare un caro amico e collega scomparso di recente e cioè Giuseppe Fortis, voce di Victor Bergman, dicendo che sarebbe sicuramente venuto all'appuntamento con vero piacere, se il destino non avesse voluto diversamente. La cosa mi ha fatto davvero un enorme piacere, è nota a chi mi conosce la mia predilezione sia per Barry Morse che per il personaggio del professore, che a parer mio è stato ancor più nobilitato dalla voce che lo doppiava. Davvero una scelta azzeccata.

Ci siamo così salutati con affetto, con la speranza un giorno di poterci rivedere... chissà????

Ho un solo rammarico: quello di non aver potuto fare improvvisare ai due attori un doppiaggio sul posto di parti di alcuni episodi di Spazio... ho saputo che qualche cosa in tale senso era stata organizzata, ma che poi per mancanza di tempo, è sfumata... sigh!!!!!

Che altro aggiungere ad una giornata davvero eccezionale, se non i più sentiti ringraziamenti a Giuliano Frattini ed a tutto lo staff di Moonbase '99, che ha reso possibile l'incontro e a voi cari amici del Forum, agli assenti e a quelli che c'erano, che con la loro presenza hanno reso questo evento ancora più speciale. Consentitemi infine di dedicare queste 444 righe a due particolari "assenti", ovvero alla cara Djobi, che Dio solo sa quanto avrebbe voluto essere presente per sentire dal vivo la voce del suo "ciccino", ed al nostro Commander, senza il quale questo meraviglioso gruppo non avrebbe mai avuto modo di esistere.
Grazie ancora di vero cuore Marco!!!

Cristiano

Ciao a tutti!!! Questa è la mia seconda convention sul tema Spazio 1999 e certamente non sarà l'ultima!

Solo un anno e mezzo fa non avrei mai immaginato di fare 500-600 km in un solo giorno per partecipare ad un raduno di fan e, per un giunta, per un telefilm datato 1975... ed invece eccomi qui, a raccontarvi di un'altra stupenda giornata trascorsa in compagnia di tanti amici e graditi ospiti.

La giornata a dire il vero, è iniziata malino... durante il viaggio, infatti, mi sono ritrovato in un'enorme ingorgo autostradale e man mano che i minuti passavano, cresceva l'ansia di non arrivare in tempo all'appuntamento previsto alla stazione di Bologna per le 12:30. Una volta arrivato però, dopo gli abbracci con gli amici del Forum, la notizia: il tanto atteso Michele Kalamera (voce italiana di John Koenig in Spazio 1999), è in arrivo da Roma, con il prossimo treno!

Con grande stupore del nostro bramato ospite, ad attenderlo c'erano una quindicina di persone, tutte con le orecchie tesissime per cercare di carpire ogni sua sillaba... la prima impressione è stata strana: quella voce, a nessuno di noi, è parsa somigliante a quella del comandante a cui tanto eravamo affezionati... sigh!

Dopo la classica "pizzata sociale" nel primo pomeriggio (ironia della sorte, in ogni città andiamo a finire nella pizzeria "Il Veliero"), è giunto il momento di entrare all'Ultimo Avamposto di Bologna, sede dell'incontro; qui abbiamo modo di incontrare altri fan non appartenenti al nostro gruppo e, finalmente, di conoscere il secondo ospite della giornata: Laura Rizzoli, voce italiana della Dotteressa Russell.

Michele Kalamera...	...e Laura Rizzoli!

Dopo pochi istanti dall'inizio dell'incontro appare subito evidente che Kalamera e la Rizzoli sono 2 persone alla mano, disponibili, cortesi ed ironiche al punto giusto... se non fosse per il caldo asfissiante, sarebbe davvero una magnifica giornata!

Seppur non si parli praticamente mai di Spazio 1999, le 4 ore in compagnia dei 2 illustri ospiti trascorrono piacevolmente tra aneddoti riguardanti personaggi più o meno famosi e "nozioni sul doppiaggio"... tutto molto interessante ma alle 19:30 orario di chiusura, tutti hanno bene o male la sensazione di aver ancora molte domande da fare e sapete perchè?? Perchè Kalamera è un fiume in piena, e non ha quasi mai lasciato parlare nessun altro!!! (Rizzoli compresa che ad un certo punto, ha provato anche a tappargli la bocca, tra l'ilarità generale!)

E da tutta questa parlantina, finalmente, è uscita la vera voce del Commander... ragazzi vi assicuro che è stata un'emozione grandissima chiudere gli occhi ed avere l'impressione di essere in compagnia di John Koenig !!!! Anche la voce della Rizzoli era praticamente identica a 28 anni fa, solo che poverina... ha potuto parlare così poco! :-))))))

Purtroppo, ancora una volta, le domande che si pongono tutti i fans, sulla fine dell'episodio "L'ultimo tramonto", sul se mai verrà ridoppiato in italiano, non hanno avuto risposta, ma è stato comunque un incontro da cui ho tratto diversi spunti interessanti... a coloro che leggeranno queste righe e che magari non hanno mai partecipato ad una convention, consiglio vivamente di provare a farlo almeno una volta; è un'occasione da non perdere per fare nuove fantastiche amicizie, e forse uno dei pochi modi per far sì che Spazio 1999 non muoia mai !

Valerio

Ecco qui il mio piccolo resoconto su questo piacevole incontro di inizio estate svoltosi nel cuore dell’Emilia, a Bologna! Devo premettere che per quanto mi riguarda fino all’ultimo momento è stata un’angoscia: causa problemi di lavoro non ero infatti certo di poter partecipare alla ormai tanto attesa bis-convention! Poi tutto si è sbloccato e... sono decollato alla volta della vicina città.

Come vi dicevo, per me è stata comunque una convention non completa. Non ho potuto infatti incontrare fin dall’ora del pranzo gli amici del Forum che si erano dati un appuntamento “mangereccio” per il mezzogiorno. Mi hanno riferito di essere sbarcati al “Veliero” per un rapido ristoro (Veliero? Ma anche alla convention di Modena la pizzeria si chiamava così, o sbaglio?)

Finalmente sono arrivato verso le 15,30 al negozio”Ultimo Avamposto” sito nelle vicinanze della stazione ferroviaria ed ecco che ho rivisto tanti di voi: Alan, Victor, Snooze, Orzowei, Vale ed altri volti più o meno conosciuti. Appena entrato nel negozio, mi sono sentito immerso in un ambiente un po’ surreale, comunque d’effetto, che vuole riprodurre prevalentemente il mondo di Star Trek. In un angolo seminascosto sono riuscito anche a scovare una vetrinetta con i famosi “cimeli” a noi tanto cari e che riguardano le vecchie serie di Gerry Anderson... i prezzi sono un pochino meno allettanti, ma d’altra parte si sa, la cose di valore costano! Dopo poco arrivano i due attesissimi ospiti e la direzione ci invita ad... accomodarci di sotto, in una saletta “spaziale” che riproduce la plancia dell’Enterprise.

Qui, il mitico Kalamera ci confessa il suo entusiasmo e la sua meraviglia nel partecipare ad un incontro che riguarda il loro lavoro di circa trent’anni fa... lui che è restio a partecipare ad incontri (soprattutto di critici cinematografici). Il suo stupore riguarda il fatto che non credeva che una serie di telefilm degli anni ’70 avesse tanti fan tutt’ora! “Bene, sono qui pronto a rispondere a tutte le vostre domande…” fu la famigerata frase iniziale che pronunciò... ma chi era presente ben ricorda che da lì in poi non è stato zitto nemmeno un minuto… partendo a raffica a parlare!!!!

Michele parla...

Siccome il buon Michele in verità (da bravo attore) non lasciava tanto "spazio" alle domande, Laura ha ben pensato ad un certo punto di alzarsi e di andar a “tappare” letteralmente la bocca al collega accompagnata dagli applausi della platea!

Il pomeriggio è filato liscio nell’ascoltare i due invitati che ci illustravano le loro idee ed opinioni al riguardo del mestiere di doppiatore ("mestiere" è stato proprio il termine utilizzato da Michele che mi ha prontamente corretto quando lo avevo definito un’arte o professione!). Michele ci dice che un doppiatore non si improvvisa, ma deve provenire da una scuola teatrale e che quindi deve essere principalmente un attore che parallelamente può fare il doppiatore. Si è scaldato fortemente difendendo la causa dei suoi colleghi che in questo periodo si sentono minacciati da situazioni peggiorative e da personaggi famosi che “rubano” loro il mestiere e che generalmente non lo sanno fare.

Purtroppo le domande relative alla nostra serie preferita non sono state tantissime perché si era avvertito subito che i due ospiti non avevano grandissimi ricordi al riguardo, per loro era stato semplicemente un lavoro svolto tanto tempo fa!

...e Laura si sventola!!!

Solo un paio di interventi di Laura hanno scosso un poco i fan e precisamente quando ha affermato che la Bain non si può certo definire una grande attrice e che Landau era inespressivo! Si tratta comunque di pareri personali che rispetto in quanto provengono da persone che comunque sono del settore, ma ciò non intacca assolutamente quello che io provo per il Koenig e la Russell che tanto mi affascinarono da bambino!

Kalamera ha prontamente parato dicendoci che a suo parere Landau aveva interpretato magistralmente la parte in un film di qualche anno fa col quale poi effettivamente vinse l’oscar (anche se ha poi aggiunto che un’amica giornalista in RAI gli avrebbe confidato che la statuetta ha cambiato il nostro beniamino e che avendolo incontrato recentemente a Cannes durante un festival del cinema, egli non si sarebbe dimostrato molto disponibile alle interviste).

Giudizi estremamente positivi sono invece pervenuti da entrambi per Barry Morse, definito un “grande attore”.

Un misto di stupore e incredulità penso si sia potuto leggere sul volto dei presenti quando Michele ha affermato che un amico gli aveva detto che ben 18 episodi di Spazio 1999 non erano mai stati importati e quindi mai trasmessi in Italia!!! Ma purtroppo... sigh... sappiamo bene che ciò non corrisponde a realtà!!!

Ad un certo punto del pomeriggio è inevitabilmente emerso il discorso del famoso “episodio mancante” di Spazio e precisamente quello che mamma RAI avrebbe perso dopo la prima messa in onda, parlo ovviamente de "L'ultimo tramonto". Alla domanda rivolta a Michele e Laura se fossero stati disponibili in nome di tutti i fan a ridoppiare l’episodio in questione, Kalamera ha sapientemente o distrattamente aggirato la domanda, ahimè senza dare una risposta !

Il pomeriggio prosegue quindi con interventi che riguardano gli incontri dei due ospiti, i loro rapporti di lavoro, il "dietro le quinte" del doppiaggio e di come si svolgeva allora ed oggi questo mestiere. Come dimenticare le voci italiane dei grandi Clint Eastwood, Steve Martin, Paul Newman, Robert Redford, Kirk Douglas in alcuni film prestategli dal nostro Kalamera? Attualmente Kalamera fa parte di una società di doppiaggio a Roma mentre Laura esercita come direttrice di doppiaggio a Milano.

Tra una chiacchiera e l’altra ci accorgiamo che sono le 19:30 e che è ora di chiudere l’incontro... peccato! Sì, peccato perché personalmente ho trovato in Michele e Laura due persone simpatiche, disponibilissime ed umili, un vero piacere ascoltarle e per questo motivo il tempo è trascorso velocemente!!!

La serata prosegue con una cena di gruppo, ospiti compresi, di nuovo al famigerato “Veliero” di Bologna (la gestione ringrazia per questa convention), così da poter concludere piacevolmente la giornata trascorsa assieme... ed infine ci avviamo tutti noi del Forum verso le proprie auto per intraprendere il viaggio di ritorno (più o meno lungo)... ma non prima di esserci di nuovo immortalati tutti assieme!!! Per ora è tutto... alla prossima convention!!

Stefano

Eccoci allora a parlare di MB3 Bis!!! L'incontro con i doppiatori di Spazio 1999 era previsto per sabato 28 Giugno, ma il mio viaggio è iniziato già il venerdì; lo avevo infatti diviso in due parti: prima tappa a Mastre da mia nonna, l'indomani partenza alla volta di Bologna. Per un dubbio ho anche sbagliato l'uscita dall'autostrada allungando il viaggio di ben 15 km, accidenti!!!

Kalamera accolto alla stazione di Bologna!

Con 15 minuti di ritardo arrivo in stazione ma mi rendo conto subito di essere ugualmente tra i primi!!! Di lì a poco sono comunque arrivati tutti gli altri con le rispettive aquile!!! Reincontrarci è stato fantastico, e mentre in stazione ci stavamo ancora salutando abbiamo intercettato una trasmissione sub spaziale, ovvero la delegazione del club Moonbase '99 che era lì ad aspettare la voce "number 1" della serie, e ne abbiamo approfittato per un primo saluto a Kalamera e gentile signora. Questo primissimo incontro è stato folgorante per me e per tutti!!! Panso che non si aspettavano un'accoglienza del genere tanto che Kalamera ci ha contati ed in tutto ad aspettarlo eravamo in 12!!!

Mantro lo aspettavamo ci era stato raccontato un aneddoto che riguardava un conversazione telefonica intercorsa tra il club e Kalamera, in cui l'ospite non si capacitava del fatto che dopo 28 anni ci fosse ancora gente interessata a loro!

Lasciamo i nostri ospiti con la delegazione di MoonBase '99, e tra una risata e l'altra siamo finiti a chiaccherare in pizzeria, dopo che erano passate quasi due ore!!! La pizzeria in cui capitiamo evocava in noi uno strano ricordo, forse per il nome "Il Veliero", e lì davanti ad una bella pizza fumante abbiamo continuato a chiaccherare, tanto che ci stavamo quasi dimenticando del vero motivo per cui eravamo tutti a Bologna!!!

A parte gli scherzi, alle 15:30 puntuali andiamo verso l'Ultimo Avamposto, che troviamo già gremito!!! Dopo 20 minuti arrivano gli ospiti d'onore e lì ho avuto l'occasione di conoscere anche la signora Rizzoli.

Ci accomodiamo nel seminterrato (più interrato che semi), l'atmosfera calda nonostante l'aria condizionata, ed il resto é storia: più che parlare di Spazio 1999, che per loro era un lavoro come un altro, si è parlato del mestiere del doppiaggio, un lavoro che se fatto bene porta i suoi frutti. Ci hanno spiegato com'è strutturato il mondo dei doppiatori con tantissimi aneddoti riguardati non solo su Spazio 1999, anche se ogni tanto fortunatamente qualcosa sulla nostra serie preferita saltava fuori, come ad esempio il fatto che già all'epoca lo chiamavano Ospizio 1999. Tra i vari aneddoti Kalamera ne ha raccontato uno sulla seconda serie, quando un giorno durante la pausa pranzo Kalamera e la Catullo (voce che nella seconda serie ha sostituito la Rizzoli nel doppiaggio di Barbara Bain) erano stanchi e non sapevano che scusa inventare per poter andare via, fin quando la Catullo disse a Kalamera: "aspetta, ci penso io!", andò dal direttore di doppiaggio e gli disse che entrambi non stavano bene perchè avevano mangiato qualcosa che non avevano digerito e non se la sentivano di continuare per quel pomeriggio... e così furono mandati a casa per quel giorno...

Dopo tre ore picevoli passate con nostri ospiti ci è stata concessa una sessione di autografi, cosa che loro non avevano mai fatto perchè poco interessati alle luci della ribalta, ma hanno fatto per noi che non siamo addetti ai lavori, critici o giornalisti. Penso proprio che si siamo trovati bene con noi semplici fan attaccati più ad una voce che ad un personaggio, che ci ricorda qualcosa legato alla nostra infanzia!!!

Laura Rizzoli e Michele Kalamera firmano autografi ai partecipanti all'incontro!

Alle 19:30 ormai passate ci mettiamo d'accordo per una pizza insieme con i nostri ospiti, e guarda caso si ritorna nella pizzeria che evoca strani ricordi... mah... chissà poi perchè? E lì per ironia della sorte abbiamo dovuto sparpagliarci perchè non c'era la possibilità di unire i tavoli! Va beh, meglio che niente!!! La serata fila via tranquilla tra una chiacchiera e l'altra, una foto ed un'altra. A fine serata salutiamo e ci congediamo dai nostri ospiti e noi, piccola ma significativa delegazione del Forum, ci allontaniamo continuando a chiacchierare per poi salutarci e risalire ognuno di noi sulla propria Aquila diretta ognuno al proprio pianeta.

La sera in pizzeria...

Tutto sommato è stata una giornata divertentissima che spero di ripetere ancora molte volte. Al di là dell'evento della convention, dell'incontro con gli ospiti e tutto il resto, per me è stato il ritrovo degli amici del Forum!!! E anche per gli altri!!!!!

Mauro C.