FORZA VITALE
(Force
of Life)
Precedentemente intitolato:
Force of Evil
Attirata
dal prezioso potenziale di energia di Alpha, una misteriosa forma di vita
extraterrestre prende possesso
del tecnico Anton Zoref, trasformandolo in involontario strumento di morte,
diretto verso il settore generatori...
una tragica caccia all'uomo di scatena nei corridoi della base, minacciata dalla
distruzione nucleare.
Sceneggiatura:
Regia: Guest Star: |
( Girato:
28 Maggio - 7 Giugno 1974 ) - ( 1a visione mondiale: 11 Settembre 1975 ) - ( 1a visione italiana: 1 Luglio 1976 )Crediti generali prima stagione:
Trama:
Una misteriosa forza aliena, una sfera di luce blu, s'impossessa del tecnico Anton Zoref, che lavora nel più delicato ambiente di Alpha, quello dei generatori atomici. Contro la propria volontà Zoref è ora costretto dall'intruso alieno che alberga in lui ad assorbire l'energia vitale dal corpo umano per sopravvivere, riducendo a blocchi di ghiaccio le sue vittime. Durante gli attacchi da carenza energetica, il tecnico perde completamente il controllo di sé e aggredisce uccidendoli il collega Dominix e l'infermiera Preston. Mentre Koenig e Bergman cercano di capire il perché delle inspiegabili morti e dei bruschi cali di energia in vari settori della base, Zoref comincia ad intuire di essere in preda di un intruso alieno, sfuggendo alle attenzioni della moglie Eva, preoccupata per il suo comportamento. L'esigenza di energia vitale si fa impellente: Zoref si "ricarica" nel Solarium di Alpha ma viene fermato dall'intervento del comandante. Rinchiuso in isolamento, mentre si cerca una soluzione al problema, il tecnico riesce ad evadere uccidendo una guardia e dirigendosi verso l'area generatori, dove potrebbe dare inizio ad una devastante reazione a catena. La caccia all'uomo termina alle porte del settore nucleare: il laser di Carter colpisce a morte Zoref mentre tenta di aggredire Koenig e Bergman. "Rigeneratosi" proprio grazie alla scarica energetica, come un mostruoso zombie carbonizzato Zoref si rialza e penetra nel generatore. Un'intera sezione di Alpha esplode, fortunatamente senza fare ulteriori vittime, prima che la sfera aliena possa allontanarsi dalla Luna, fatto il pieno di energia. Bergman ipotizza che forse quella strana forma di esistenza possa costituire il futuro cuore pulsante di una stella. Critica: Splendido
episodio, sotto tutti i punti di vista. Quella sottile vena orrorifica
finora apparsa solo in alcune sequenze della serie esplode nel finale di
questa puntata toccando punte notevoli, che toccano il massimo nella
truculenta "uccisione" di Zoref, fulminato con effetto splatter
dal laser di Carter, in una scena impietosamente realistica: il corpo del
tecnico viene carbonizzato, con frammenti sparsi in giro, e poi si
rialza, gli occhi fosforescenti spalancati, fino al primissimo piano
di pochi shoccanti secondi che mostra il viso orrendamente devastato. Ma
altre sequenze genuinamente spaventose precedono questa: una tra tutte la
morte dell'infermiera Preston, girata al rallentatore, senza suoni ma con
estraniante colonna sonora, grandangolo esasperato e culmine nel suo grido
finale, quando Zoref, deformato dalla lente grandangolare, le si avventa
contro. Curiosità: Dopo aver superato ogni budget nell'episodio precedente, Il pianeta incantato, impressionante dal punto di vista scenografico, in questo episodio si gioca un po' di più al risparmio con scene girate solo all'interno della base Alpha e con pochi (ma ben riusciti) effetti speciali. Interessante l'aver voluto mostrare anche momenti di vita quotidiana degli Alphani (la sveglia del mattino, il solarium...) e molti particolari realistici della vita di coppia sulla base (l'alloggio di Zoref e della sua compagna, il libro con dedica, l'apertura sul letto dei due protagonisti). |
Forse non tutti sanno che...
L'episodio è ricco di
riprese interessanti, volute dal regista David Tomblin. Tra queste,
potenti grandangolari, punti di vista distorti o in forte soggettiva, slow motion e... la celebre
immagine di Zoref vista attraverso le gambe di una ragazza nel Solarium! |
Dati statistici: Cronologia:
nell'episodio non viene fornito nessun dato utile a collocare temporalmente l'episodio. Musiche composte per l'episodio: Assimiliation
- dimensione: 2572K -
durata: 4'03" Un Blooper per tutti... Anche assorbendo tutto
il calore prodotto dal corpo umano non può formarsi "del
ghiaccio" sulla pelle, né tantomeno sull'uniforme: cosa dovrebbe
congelare, il sudore? E anche ammettendo tale possibilità, se un corpo
umano venisse portato a temperature molto basse, l'ambiente circostante a
temperatura sicuramente maggiore dovrebbe trasferire calore al corpo umano
con il rapido scioglimento dell'eventuale "brina": eppure
l'infermiera Preston conserva gli effetti visibili del congelamento a lungo! |