NEMICI INVISIBILI
(The
Last Enemy)
Titolo originale: The second sex - Titolo
scartato: The other enemy
Due pianeti l’uno contro l’altro armati, in una
perenne quanto futile guerra spaziale, impedita dall’astro in mezzo
a loro che ne impedisce il contatto visivo. Ma l’arrivo della Luna vagabonda
cambia le carte in tavola,
costituendo un’ottima piattaforma di lancio-missili per entrambi i
contendenti... finalmente visibili.
Sceneggiatura:
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Regia: Bob Kellett Guest Star: Maxine Audley (Theia) Carolyn Courage (Pilota Satazius) Kevin Stoney (Talos) Shane Rimmer (Pilota Aquila) Sarah Bullen (Operatrice Kate) |
( Girato:
8-19 Novembre 1974 ) - ( 1a visione mondiale: 10 Gennaio 1976 ) - ( 1a visione italiana: 21 Novembre 1976 )Crediti generali prima stagione:
Trama:
Sul
pianeta Betha, governato da sole donne, ci si appresta ad inviare un
incrociatore da battaglia sulla Luna vagante nello spazio che si è
avvicinata al sistema di Gamma, in modo che possa costituire un fronte
d'attacco contro l'altro pianeta, Delta, abitato da soli uomini, entrambi
i mondi invisibili l'un l'altro per la presenza dell'astro in mezzo a
loro. La comandante Dione neutralizza le difese di Alpha, atterra con il Satazius
a poca distanza dalla base e scatena un furioso lancio di missili verso
Delta, che risponde allo stesso modo, inviando una propria corazzata.
Nella prima fase della battaglia, che avviene sotto gli occhi impotenti
degli Alphani inermi, l'astronave di Delta viene distrutta ma anche il Satazius
è colpito gravemente. Dione, unica scampata al disastro, si reca con una
capsula su Alpha, chiedendo asilo. Il comandante Koenig ridimensiona
subito la sua arroganza, rinfacciandole colpe e spregiudicatezza, e cerca
di prendere tempo in modo che la Luna si allontani il più possibile dai
due mondi belligeranti, elemento di disturbo nel loro equilibrio di forze.
Propone quindi una tregua fra le due fazioni, gestita e garantita da Alpha
stessa. Con l'aiuto di Dione contatta quindi i due Alti Comandi di Theia e
Talos, che concordano la cessazione delle ostilità. Critica: L'episodio è
idealmente affiancabile al precedente Mondo proibito, all'insegna
della guerra spaziale, scatenata involontariamente o subita intenzionalmente
dagli Alphani. Spettacolare come il suo predecessore, senza cali nel ritmo a
differenza di quello, teso fino al finale, forse un po' inverosimile nella
catastrofica esplosione della corazzata di Betha causata dal carico mortale
del piccolo moonbuggy teleguidato. E' il primo e unico episodio che
si apre su uno scenario alieno, quello del pianeta Betha, e vanta anche il
curioso particolare di essere l'unico in cui viene pronunciata
un'espressione volgare, il divertente "Porca vacca" ("Holy
Cow" nell'originale) soffiato da Alan Carter sull'Aquila bloccata
quando il gigantesco Satazius sorvola la base. Curiosità: L'idea originale di Brian Johnson era di realizzare le astronavi di Betha e Delta dello stesso modello e con il medesimo design ma di differenti colori, solo che così queste sarebbero state indistinguibili sui televisori in bianco e nero dell'epoca. Il Satazius in particolare fu prima dipinto di verde, poi verniciato di giallo per alcune fotografie pubblicitarie dove lo vediamo in lotta con un'aquila (vedi immagine sotto) e con un falco (!) di Mondo Proibito, quindi dipinto di nuovo di verde per le riprese dell'episodio. |
Una scena tagliata: L'immagine a lato è un effetto speciale tagliato dal montaggio definitivo: mostra la Luna che si avvicina ai due pianeti in lotta, con una nebulosa sullo sfondo. Il motivo per cui l'immagine è stata eliminata risiede nel fatto che l'imponenza della nebulosa distoglie l'attenzione dello spettatore dal sistema di pianeti formato da Betha e Delta, con il sole tra di loro. L'immagine è stata inserita in Message from Moonbase Alpha e compare anche del documentario di Fanderson su Spazio: 1999. |
Forse non tutti sanno che...
Stando alle dichiarazioni del regista e sceneggiatore Bob Kellett,
sembra che l'idea originale di questa storia sia di Barbara Bain. |
Dati statistici: Cronologia:
nell'episodio non viene fornito nessun dato utile a collocarlo
temporalmente. Musiche composte per l'episodio: Nessuna nuova musica è stata composta per questo episodio, ma è stata usata la musica di libreria Cosmic Sounds No. 3 composta da Georges Teperino. Un Blooper per tutti... Umana in tutto e per
tutto e dalla testa ai piedi, la bella Dione. Parla inglese, indossa una tuta da
motociclista con tanto di casco,
conosce gli apparati e le apparecchiature di comunicazioni terrestri... ed ha anche delle umanissime
otturazioni nei denti... Forse da un alieno è lecito attendersi qualche minima
differenza in più, invece pare che anche su Betha hanno le carie! |
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