Regia:
Tom Clegg

Guest Star:
Stuart Damon (Guido Verdeschi)
Nick Hobbs (Clide Kander)
Jeremy Young (tecnico Jack Bartlett)
Drewe Henley (tecnico Joe Ehrlich)
Earl Robinson (Sandstrom)
Patrick Westwood (Dottor Shaw)
Toby Robins (Diana Morris)
Cher Cameron (Louisa)
Jeffrey Kissoon (Dottor Ben Vincent)

Trama:

Il comandante Koenig scampa all'aggressione del dottor Shaw, sotto mentite spoglie, grazie all'intervento di Helena e Maya. Gli episodi inquietanti accaduti su Alpha inducono le due donne a dare credito al comandante, che vede al posto dei nuovi arrivati terrestri degli orridi mostri alieni, forse unico su Alpha, dal momento che il suo cervello era al riparo dall'influenza ipnotica in quanto collegato all'unità cerebrale dopo l'incidente sull'Aquila. Sottoposta allo stesso trattamento, Maya vede anch'essa le mostruose creature e scopre i loro intendimenti: innescare una reazione a catena nella centrale scorie atomiche di Alpha per rivitalizzare i loro corpi in decomposizione con le radiazioni. Per fare ciò inducono gli Alphani a credere in un arrivo di terrestri amici e utilizzano tre tecnici nucleari per inserire il detonatore atomico nella centrale. 
Carter, Bartlett ed Ehrlich, credendo di stare volando sulla Terra con un "super-rapido" e vivendo un meraviglioso sogno ad occhi aperti, si trovano in realtà nella centrale atomica di Alpha, pronti a scatenare l'apocalisse nucleare. Koenig riesce a liberare dall'influsso alieno gli uomini di Alpha, grazie agli ultrasuoni cui sono sensibili i mostri. Molti alieni vengono così annichiliti ma gran parte di loro si concentra sul trio nella centrale atomica. Con un'aquila Koenig raggiunge i depositi, non potendo atterrare per la friabilità della zona e scendendo in superficie per fermare gli astronauti sotto influsso ipnotico. Ehrlich è messo fuori combattimento ma gli altri due continuano nella loro missione. Nella centrale, Koenig affronta Bartlett, che rinsavisce, e dopo una furiosa colluttazione con Alan riesce a stordirlo prima dell'attivazione del nocciolo nucleare. Gli ultimi alieni, allo stremo delle forze, si dissolvono nel nulla.

Critica:

La seconda parte di Attenti ai terrestri acquista un ritmo più vario e veloce rispetto alla prima, grazie anche ad un continuo cambio di scenografie, alcune delle quali inedite. Nonostante l'imbarazzante presenza dei grotteschi mostri alieni, particolarmente irreali, alla stregua delle inevitabili trasformazioni di Maya, la puntata è particolarmente trascinante sotto l'aspetto drammatico e garantisce una buona dose di divertimento. 
Per la seconda volta gran parte dell'azione si svolge sulla superficie lunare esterna in una sorta di caccia all'uomo (ne avevamo avuto già un saggio nell'episodio I naufraghi, trattandosi allora di una caccia all'alieno, ne avremo un altro in Tora) abbastanza intrigante e coinvolgente. Una nuova e inedita sezione di Alpha, piuttosto spettacolare nella sua vastità e che rimanda un po' alle scenografie della prima stagione, viene mostrata nel finale: è la centrale atomica, dipinta di rosso, in cui prende luogo il confronto finale con gli extraterrestri. 
A conti fatti l'episodio non è disprezzabile, piuttosto godibile sotto il punto di vista visivo e formale, senz'altro migliore rispetto alla sua prima parte. Nel siparietto finale Koenig crolla addormentato tra i suoi collaboratori, così come nel successivo episodio Onde Lambda. Curiosa una notazione su Alan Carter, che evidenzia la superficialità di gestione dei personaggi rispetto alla stagione precedente. Là dove Carter aveva una sua specifica collocazione (capitano della flotta di Aquile, quindi astronauta), in numerosi episodi della seconda stagione i suoi compiti si allargano inspiegabilmente: geologo canterino in Il tiranium, abile medico in I naufraghi, esperto di fisica nucleare in quest'ultimo episodio. 
Dopo il deludente gruppo centrale di episodi della serie, Attenti ai terrestri ne inaugura uno più vispo e interessante.

Curiosità:

Parlando dell'episodio, Zienia Merton ha detto, in una intervista datata 1978: avevo un altro ragazzo in quella puntata... a quanto pare avevo una vita sessuale piuttosto intensa! Ma alla fine si è rivelato essere un mostro ed è sorprendente di quanto questo sembri la storia della mia vita... e ancora: ero conosciuta nell'ambiente come una che strilla... nella scena in cui scopro la vera natura degli alieni dovevo urlare piuttosto forte: i due attori che mi erano vicini e che mi conoscevano avendo già lavorato con me avevano messo i tappi nelle orecchie!