ONDE LAMBDA
(The Lambda Factor)
Dallo
spazio un’emanazione energetica aumenta negli Alphani le capacità
extrasensoriali, che nel caso della giovane
e repressa Carolyne Powell si traducono in egocentrismo omicida e
ambizione di comando.
Solo un’altra persona su Alpha potrà fermarla... ma dopo aver vinto
i fantasmi del suo passato.
Sceneggiatura:
Regia: Guest Star: Jess Conrad (Mark Sanders) Anthony Stamboulieh (George Crato) Gregory De Polnay (Peter Garforth) Michael Walker (Carl Renton) Lidya Lisle (Sally Martin) Dallas Adams (Sam) Lucinda Curtis (Tessa) |
( Gir
ato: 19 Settembre - 15 Ottobre 1976 ) - ( 1a visione mondiale: 23 Dicembre 1976 ) - ( 1a visione italiana: 14 Maggio 1979 )Crediti generali seconda stagione:
Trama: Investito dalle onde energetiche di uno strano gorgo spaziale, il personale della Base Alpha sembra accrescere le proprie facoltà extrasensoriali. Se per alcuni il fenomeno si risolve nella continua vincita a carte o nel produrre incidenti involontari, per altri due Alphani l’effetto è di gran lunga peggiore. Il comandante Koenig vede tornare dal passato i fantasmi di una coppia di astronauti suoi amici, costretti dal giovane cadetto a morire su Venere poiché contagiati da un virus locale, perdendo così la capacità di comandare di fronte ai sensi di colpa, mentre Carolyne Powell, repressa ed insicura ragazza del personale, scopre di poter ottenere quel che vuole con la sola forza della mente. Accecata da un’ira irrazionale e dalla gelosia, provoca la morte dell’infermiera che le ha sottratto l’affetto del fidanzato, Mark Sanders, per poi uccidere anche lui di fronte al suo rifiuto di riprendere la relazione interrotta. I sospetti di Tony Verdeschi si puntano su Carolyne mentre Helena e Maya scoprono che le onde lambda emanate dalla nebulosa nello spazio sono la causa dei disagi registrati sulla base. Il comandante Koenig, isolato nel suo alloggio, affronta l’incubo dei fantasmi provenienti dal passato, e con l’aiuto di Helena riesce a soffocare il rimorso e il senso di colpa. Tony e Maya, nel frattempo, subiscono le torture fisiche e mentali di Carolyne, che si è impossessata della Sala Comandi e spadroneggia a suo piacere, immobilizzando il vice-comandante e intrappolando Maya, sotto forma di bruco, in una scatoletta di plastica. Helena riscontra in Koenig un altissimo potenziale extrasensoriale, sola fonte di potere in grado di opporsi all’impazzita Carolyne. In un serrato confronto, il comandante e la giovane fuori di sé ingaggiano un duello mentale che vede Carolyne soccombere alla forza di Koenig, regredendo a livello cerebrale ad una infante senza più ricordi. L’influenza delle onde lamdba gradualmente scema fino a sparire del tutto, come ogni potere extrasensoriale maturato nel frattempo negli Alphani. Critica: Episodio interessante nel suo complesso, che gioca le sue carte su un certo tipo di “serietà” che era andato perdendosi via via da qualche puntata a questa parte, se mai fosse stato realmente presente nella gestione Freiberger. In effetti Onde lambda, con le dovute cautele, potrebbe essere considerato il Fantasma su Alpha della seconda stagione di Spazio: 1999, fatto salvo ovviamente il dato che in realtà non contiene spunti realmente soprannaturali ed è quasi completamente privo della genuina tensione orrorifica dell'altro. Elementi comuni comunque vi sono: l’ira repressa della protagonista, che sfocia in una dimensione violenta dei propri poteri mentali e porta all’uccisione di coloro che in un modo o nell’altro la ostacolano nei suoi desideri, le morti delle due vittime, avvolte da una furia ventosa e massacrante, il confronto finale con Koenig nell’impazzita Sala Comando, dove la rabbia interiore di Carolyne, che esige di essere “odiata” per poter scatenare il suo potere distruttivo, viene debellata dalla pacata “resistenza” mentale del comandante, l’apparizione dei “fantasmi” del passato di Koenig, progressivamente sempre più sfigurati dal morbo. Gran parte dell’episodio assume i connotati polizieschi dell’indagine ufficiale sul misterioso assassinio condotta da Tony Verdeschi, per poi alternarsi con una velata sfumatura orrorifica nella sottotrama relativa alla lotta con il senso di rimorso del comandante davanti alla presenza dei due zombie immateriali dei compagni lasciati morire su Venere. In particolare questa sequenza mette in gioco l’umanità di Koenig, non più il freddo ed autoritario leader della comunità alphana senza apprezzabili sfumature psicologiche com’era apparso nella prima stagione, ma uomo come tutti gli altri, vittima delle proprie paure, sperduto e disperato davanti al senso di colpa, in grado di ammettere onestamente di “aver paura di dormire”. La sua redenzione corrisponde ad un rinnovato senso di responsabilità e ad una accresciuta forza interiore in grado di affrontare la minaccia di Carolyne ormai impazzita, situazione che riverbera quella dell’ultimo episodio di Star Trek, “L’inversione di rotta”, e in cui forse è ravvisabile, qui come altrove, la mano del produttore Freiberger, memore dei trascorsi trekker. Le facoltà di Maya, pur sempre presenti, non vengono utilizzate questa volta come deus ex machina, e l’episodio indubbiamente ci guadagna. Soddisfacente la performance della guest star Deborah Fallender, brava nel manifestare la profonda debolezza di un animo frustrato che reagisce infantilmente e con violenza nello scoprire inediti poteri mentali, condannata a perdere poi tutto e a rifugiarsi in una nuova fanciullezza. Onde lambda, come il precedente Le crisalidi, rappresenta così lo scorcio positivo di come avrebbe potuto essere una seconda stagione di Spazio: 1999 diversa dalla prima ma ugualmente divertente e capace di equilibrare senso dello spettacolo, apprezzabilità di storia narrata e ritmo generale. Curiosità: La narcosintesi è un tipo di narcoterapia usata soprattutto dopo la 2a guerra mondiale per combattere le nevrosi legate al conflitto: consiste nella somministrazione di un narcotico per indurre rilassamento, sensazione di benessere e desiderio di comunicare che portano ad affrontare con il terapista conflitti interiori e ricordi repressi tramite l'associazione mentale e l'analisi dei sogni. Questo però non è quello che fa Helena: lei usa piuttosto una tecnica Freudiana chiamata "esposizione controllata" in cui un paziente viene portato a fronteggiare le cause delle proprie fobie. Questa tecnica non sempre ha successo e oggi alcuni terapeuti preferiscono piuttosto aiutare i pazienti a dimenticare le proprie paure piuttosto che fronteggiarle. |
Forse non tutti sanno che... Anche
questo episodio, come il precedente, termina con il Comandante Koenig
che si addormenta profondamente. |
Dati statistici:
Cronologia: l'episodio si svolge 2308 giorni dopo l'abbandono
dell'orbita terrestre, ovvero il 7 Gennaio 2006. Popolazione di Alpha: nell'episodio non viene fornito nessun dato utile a stimare la popolazione della base. Alphani deceduti: 2 (Sally Martin, Mark Sanders) Aquile distrutte: nessuna. Le trasformazioni di Maya: in questo episodio Maya si trasforma in un gorilla, in una tigre, in una scimmia ed in un bruco. Le ultime due trasformazioni avvengono passando direttamente da una forma all'altra, contravvenendo quanto detto in Luton, secondo cui Maya è obbligata a passare dalla sua forma reale prima di cambiarla nuovamente. Pianeti ed alieni: nessuno. Musiche composte per l'episodio: Nessuna nuova musica è stata composta per questo episodio.Un Blooper per tutti... All'inizio
dell'episodio si vede Sally Martin intenta a pesare una bottiglietta che conterrà all'incirca un mezzo litro di un liquido
beige, o poco meno. Poi ne legge il peso: solo 3,25 grammi: il solo
contenitore peserà certo di più! |